Matrimonio shabby chic e differenze con il country chic
Negli ultimi tempi il matrimonio shabby chic è una delle scelte tematiche preferite dai futuri sposi: uno stile che si è imposto per la sua delicatezza, per l’atmosfera romantica che riesce a ricreare.
L’espressione “shabby chic” è il risultato dell’accostamento di due termini: shabby significa logoro, trasandato e chic vuol dire elegante. Essa indica una tendenza nata negli anni Ottanta nel settore dell’arredamento d’interni, caratterizzata dall’utilizzo di mobili e complementi d’arredo usurati, che vengono recuperati conferendo loro una seconda vita.
Per alcune persone lo shabby chic non è solo uno stile, ma una vera e propria filosofia di vita, basata sul riutilizzo di oggetti e materiali, adottata quindi da coloro che amano la natura.
Matrimonio stile shabby chic
Un matrimonio shabby chic è tutt’altro che dismesso: a prima vista esso può apparire un po’ trasandato, ma per raggiungere questo risultato occorrono molto buon gusto e la cura di ogni minimo dettaglio. Nulla viene lasciato al caso, dall’individuazione dei materiali da utilizzare ai colori da abbinare, dalla scelta dei fiori per il bouquet della sposa fino alle decorazioni della torta nuziale.
Dopo aver deciso che questo stile sarà il fil rouge delle proprie nozze, il passo successivo che devono compiere gli sposi è quello di individuare la location perfetta. La scelta ideale è quella di organizzare l’evento in una dimora dallo stile rustico oppure in un casale con un grande giardino, prediligendo la stagione primaverile o estiva per sfruttare gli spazi aperti.
Nella location giusta sarà possibile realizzare gli allestimenti con materiali e colori che si addicono ad un matrimonio shabby: legno e ferro battuto, carta e ceramica, lino e pizzo. Nella palette dei colori è fondamentale la presenza del bianco, per spostarsi poi su colori come l’avorio ed il crema, su nuance pastello delicate, per finire con sfumature di grigio sia fredde che calde.
Shabby chic o country chic?
Quando si parla di tendenze dominanti nel settore wedding, allo stile shabby chic si affianca quello country chic: il primo fa riferimento agli oggetti avvolti nella patina del tempo ma riutilizzati in modo fresco e delicato; il secondo si riferisce invece al mondo bucolico, caratterizzato da materiali naturali e cibi genuini.
Poiché alcune persone non conoscono bene i tratti distintivi di queste due tipologie di allestimento, si possono schematizzare le differenze:
– colori: nello stile shabby prevalgono colori polverosi come bianco sporco, rosa antico, verde salvia, carta da zucchero; nello stile country trionfano giallo sole, rosso ciliegia, verde prato e marrone;
– materiali: il legno è il protagonista principale in entrambi i casi, ma nello stile shabby è verniciato con colori chiari, nello stile country è lasciato allo stato grezzo; per quanto riguarda i tessuti, il primo predilige vecchi pizzi e merletti, il secondo cotone e tela di juta;
– fiori: per realizzare le composizioni floreali nello stile shabby domina l’eleganza di rose e peonie, nello stile country spiccano girasoli, erbe aromatiche e spighe;
– elementi decorativi: in un matrimonio shabby si possono ammirare telai da ricamo, gabbiette smaltate come centrotavola, tazzine spaiate come segnaposto, scatole di latta come contenitori per la confettata.
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